Detersivi, shampoo, dentifrici, prodotti per la pulizia del viso, indumenti, borse, scarpe, pneumatici per auto e alcuni alimenti contengono diffusione microplastica e microplastica nell'ambiente durante l'utilizzo di questi prodotti. Prima che le persone lo sappiano, mangiano, bevono, respirano e rilasciano queste materie plastiche nella natura. Nelle ricerche scientifiche su questo argomento, viene espressa la gravità della materia e offre suggerimenti che possono ridurre l'impronta plastica.

Il nostro paese è tra i primi paesi produttori di plastica. Tuttavia, non vengono prese misure serie per quanto riguarda il consumo controllato di plastica. La società dovrebbe essere sensibilizzata al corretto consumo e riciclaggio della plastica.

Microplastica è il nome dato a particelle di plastica più piccole di 5 millimetri. Eruzioni cutanee di plastica a meno di 5 millimetri da prodotti di plastica e microsfere usate in cosmetica sono formate per uso diretto e sono chiamate microplastiche primarie. D'altra parte, le fibre tessili sintetiche fuoriuscite da gengive e altri rifiuti di plastica nell'ambiente sono chiamate microplastiche secondarie. Le microplastiche in questo secondo gruppo si formano indirettamente dopo un certo processo di disintegrazione. Questa disintegrazione è causata dagli effetti dell'aria, del vento, dei raggi ultravioletti del sole e dell'acqua. Le microplastiche non possono essere filtrate e causare gravi danni all'ambiente e alla salute umana. Durante il lavaggio di qualsiasi indumento sintetico, circa duemila fibre di microplastica passano nell'acqua del bagno. Un prodotto detergente per la pelle contiene 360 ​​mila microsfere. Quando si utilizza questo prodotto, queste perle di plastica (polietilene) vengono miscelate dal lavandino alla fogna.

Test tossicologici e valutazione del rischio di prodotti in plastica in laboratori avanzati vengono condotti studi.

La nostra organizzazione fornisce anche servizi di valutazione del rischio tossicologico tra una serie di test che fornisce nell'ambito delle fibre di plastica e sintetiche. Durante questi studi, vengono utilizzati standard pubblicati da organizzazioni nazionali e straniere e metodi di test e analisi generalmente accettati.

Oltre ai servizi di valutazione del rischio tossicologico forniti nell'ambito delle fibre di plastica e sintetiche, nel nostro laboratorio vengono effettuati altri studi di misurazione, test e analisi.